Percorsi specializzazione sostegno INDIRE/UNIVERSITÀ: sintesi

Mancano ormai solo alcuni passaggi in capo ad INDIRE e alle Università per poter avviare i percorsi abilitanti per i docenti di sostegno, di cui al decreto 75 e al decreto 77, entrambi approvati lo scorso 24 aprile. Una volta che l’Istituto avrà diramato la propria offerta formativa e solo dopo che le università avranno attivato i corsi rispondendo agli avvisi del Ministero dell’Istruzione e del Merito, sarà possibile emanare i bandi di partecipazione ai percorsi abilitanti.

Di seguito una sintesi di tutto quello che c’è da sapere su questi percorsi a cura di Antonio Antonazzo di Gilda nazionale.

A CHI SONO INDIRIZZATI I CORSI

I percorsi di specializzazione INDIRE sono articolati e regolamentati da 2 distinti decreti rivolti a 2 diverse categorie di docenti:

  • Docenti che negli ultimi 5 anni hanno svolto almeno 3 anni di servizio, anche non continuativi, su posti di sostegno dello stesso ordine e grado
  • Docenti che abbiano superato un percorso di specializzazione presso un’università estera accreditata e che abbiano presentato apposita istanza di riconoscimento per la quale i termini di conclusione del relativo procedimento siano scaduti entro il 1° giugno 2024 o che abbiano un contenzioso giurisdizionale in corso.

PERCORSI DI SPECIALIZZAZIONE AI SENSI DELL’ART 6 DECRETO 71/24 (TRIENNALISTI SU POSTI DI SOSTEGNO)

  • I corsi possono essere attivati autonomamente dalle Università o in convenzione con l’INDIRE;
  • Il ministero acquisisce dall’INDIRE la potenziale offerta formativa e le manifestazioni di interesse delle varie Università che presentano la domanda;
  • Il numero di percorsi da attivare viene comunque stabilito dal MIM in base al fabbisogno di cui all’Allegato B;
  • I posti sono aggiuntivi rispetto a quelli del TFA triennale;
  • Per l’attivazione di un corso occorre che ci sia un numero di corsisti compreso tra le 50 e le 150 unità;
  • A ciascun direttore possono essere affidati al più 3 percorsi di specializzazione;
  • I percorsi di formazione prevedono l’acquisizione di 40 CFU e la loro durata non può essere inferiore a 4 mesi;
  • Ogni credito corrisponde a 25 ore di attività;
  • I percorsi si articolano in attività formative obbligatorie e in attività laboratoriali diverse per ciascun grado di istruzione;
  • Il tirocinio diretto e indiretto si ritiene assolto con il servizio di almeno 3 anni su posto di sostegno;
  • Le attività formative si svolgono per via telematica comunque sincrona con la possibilità di lezioni asincrone consentite per una percentuale non superiore al 10%;
  • I laboratori sono esclusivamente svolti in modalità sincrona;
  • Le assenze consentite nella misura massima del 10%;
  • Sono previsti esami in presenza al termine di ogni insegnamento e laboratorio con votazione espressa in 30-esimi;
  • I percorsi si concludono con una prova finale che consiste in un colloquio, da svolgersi in presenza, su di un elaborato scritto concernente lo studio di un caso scelto dal corsista;
  • La commissione d’esame è composta dal direttore del corso, da 2 docenti che hanno svolto attività di formazione nel corso e da un componente esterno designato dall’USR competente;
  • L’ esame finale è superato con un voto minimo pari a 18/30;
  • La valutazione complessiva finale è espressa in 30-esimi e viene calcolata sulla base della media aritmetica della somma dei punteggi ottenuti negli esami intermedi e del punteggio della prova finale;
  • Il titolo che si consegue alla fine è un diploma di specializzazione non universitario per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità;
  • Per la partecipazione ai percorsi, occorre fare esplicita domanda presso l’INDIRE o l’Università che ha ottenuto il via libera all’attivazione dei corsi;
  • In caso di iscrizioni superiori al numero attivato, verranno stilate apposite graduatorie sulla base del numero effettivo degli anni di servizio su posti di sostegno del medesimo grado;
  • In caso di ulteriore parità prevale il più giovane;
  • In caso di mancata accettazione della domanda, il candidato potrà verificare l’esistenza di posti residui in altre università;
  • Il costo di questo percorso non può superare i 1.300€.

PERCORSI DI SPECIALIZZAZIONE AI SENSI DELL’ART 7 DECRETO 71/24

(TITOLO ESTERO)

I requisiti e le modalità di attivazione di questi corsi sono i medesimi dei corsi per i triennalisti

I docenti che possono partecipare a questi percorsi devono avere i seguenti requisiti:

  • Aver superato presso un’università estera legalmente accreditata nel paese di origine un percorso formativo sul sostegno svolto prevalentemente su territorio europeo;
  • La durata di questo percorso non deve essere inferiore a 1.500 ore e comunque almeno pari a 60 CFU;
  • Aver presentato apposita istanza di riconoscimento per la quale, dal 1° giugno 2024, siano decorsi i termini di conclusione della procedura di riconoscimento;
  • Oppure abbiano un contenzioso giurisdizionale in corso per mancata adozione da parte dell’amministrazione;
  • Per partecipare a questo corso, occorre rinunciare ad ogni istanza di riconoscimento del percorso formativo svolto all’estero ovvero al contenzioso legale in essere;
  • Tale rinuncia deve essere comunicata al ministero tramite la piattaforma “Riconoscimento professione Docente” o via PEC.
  • Il percorso di specializzazione rivolto a questi docenti si differenzia a seconda che il candidato abbia insegnato almeno per 1 anno in una scuola italiana su posti di sostegno sullo specifico grado di interesse:
  • Per chi ha almeno 1anno di servizio, sono richiesti 36 CFU e per loro si intende assolto l’attività di tirocinio;
  • Per chi invece non ha nessuna esperienza di insegnamento in Italia, sono richiesti 48 CFU, di cui 12 relativi ad attività di tirocinio;
  • I percorsi si articolano nella medesima maniera di quelli previsti per i triennalisti e devono avere una durata di almeno 4 mesi;
  • Sono previsti esami intermedi con punteggio espresso in 30-esimi ed un esame finale con le stesse modalità della prova finale prevista per i triennalisti;
  • Il costo massimo previsto è di 1.500€ per i percorsi da 48 CFU e di 900€ per quello da 36.

TABELLA DEI CREDITI FORMATIVI