Docente tutor e orientatore: Valditara ha firmato il decreto che stanzia 150 milioni, dal 17 aprile le procedure per le scuole

È diventato definitivo lo schema di decreto con lo stanziamento di 150 milioni di euro per l’anno scolastico 2023/24 per finanziare le figure del docente tutor e orientatore.

Le scuole secondarie di II grado hanno già ricevuto la prima circolare contenente le prime indicazioni operative; a settembre 2023 saranno già operativi 40 mila docenti orientatori e tutor in circa 70.000 classi del terzo, quarto e quinto anno degli istituti superiori. Entrambe le nuove figure professionali aiuteranno gli studenti ad effettuare “scelte consapevoli e costruire un percorso di studi e di lavoro che faccia emergere appieno i talenti di ciascuno di essi”

Saranno organizzati su piattaforma Indire percorsi della durata di 20h fruibili in modalità sincrona e asincrona per formare i docenti Tutor e Orientatori.

Alle singole scuole verrà comunicato il numero minimo di docenti da avviare alla formazione e l’importo assegnato. Compito delle scuole sarà quello di raccogliere le disponibilità, su base volontaria, dei docenti.

I dirigenti scolastici dovranno individuare i tutor e gli orientatori tenendo conto dei seguenti requisiti:

  • essere in servizio con contratto a tempo indeterminato con almeno cinque anni di anzianità maturata con contratto a tempo indeterminato o determinato;
  • avere svolto compiti rientranti in quelli attribuiti al tutor scolastico e al docente orientatore (funzione strumentale per l’orientamento, per il contrasto alla dispersione scolastica, nell’ambito del PCTO…);
  • aver manifestato la disponibilità ad assumere la funzione di tutor e di docente orientatore per almeno un triennio scolastico.

Le scuole potranno dalle 15.00 del 17 aprile fino alle 15 del 2 maggio 2023 inserire i nominativi sulla piattaforma “FUTURA PNRR” al seguente link: https://pnrr.istruzione.it/ .

Successivamente saranno informati con apposita comunicazione i docenti coinvolti. Il Dirigente scolastico procederà, nel rispetto delle prerogative degli organi collegiali, alle nomine dei tutor e degli orientatori.

I compensi previsti per i tutor saranno tra un valore minimo pari a 2.850 euro lordo Stato e un valore massimo pari a 4.750 euro lordo Stato per i docenti tutor, che al netto saranno poco più della metà.

I compensi previsti per gli orientatori saranno tra un minimo pari a 1.500 euro lordo Stato e un valore massimo pari a 2.000 euro lordo Stato, al netto poco più della metà.

Le risorse saranno accreditate direttamente su un preciso capitolo dei POS delle istituzioni scolastiche.

Dovrà esserci almeno un docente orientatore per scuola e un docente tutor per raggruppamento di studenti (dai 30 ai 50).