RSU: ruolo, composizione, durata e diritti
Nella prossima primavera si svolgeranno presso tutte le pubbliche amministrazioni, scuole comprese, le votazioni per il rinnovo delle Rappresentanze sindacali unitarie (RSU).
Con l’acronimo RSU si indica la Rappresentanza Sindacale Unitaria, un organismo sindacale che viene eletto con la tempistica delle procedure elettorali previste dall’Accordo Collettivo Quadro del 7 agosto 1998 e s.m.i.
I componenti delle RSU sono eletti su liste del sindacato ma possono anche essere non iscritti a quel sindacato.
Ruolo dei componenti della RSU
Le RSU nel loro complesso sono soggetto di rappresentanza dei lavoratori nelle relazioni sindacali nell’ambito della scuola (informazione preventiva e successiva, contrattazione), insieme ai sindacati firmatari del CCNL, avendo come interlocutore il Dirigente Scolastico.
Le decisioni vengono prese a maggioranza.
Composizione della RSU
La RSU deve essere composta da:
- 3 componenti nelle amministrazioni che occupano fino a 200 dipendenti
- 3 per i primi 200 dipendenti più 3 componenti ogni ulteriori 300 dipendenti o frazione di 300 nelle amministrazioni che occupano da 201 a 3.000 dipendenti
- 33 (numero di componenti previsto per le amministrazioni con 3.000 dipendenti) più 3 componenti ogni ulteriori 500 dipendenti o frazione di 500 nelle amministrazioni che occupano più di 3.000 dipendenti
Durata in carica
La RSU resta in carica tre anni, alla cui scadenza decade automaticamente e si deve procedere a nuove elezioni.
L’Accordo Quadro disciplina anche eventuali casi di dimissioni, sostituzioni e decadenza prima del termine.
In caso di dimissioni di uno dei componenti, lo stesso verrà sostituito dal primo dei non eletti appartenente alla medesima lista.
Le dimissioni e conseguenti sostituzioni dei componenti le RSU non possono riguardare un numero superiore al 50% degli stessi, pena la decadenza dell’organismo con conseguente obbligo di procedere al suo rinnovo.
Diritti sindacali
I componenti della RSU sono titolari di diritti sindacali previsti da leggi, accordi quadro e contratti. I diritti, quali l’uso della bacheca, la convocazione di una assemblea e l’uso di permessi retribuiti e non, spettano alla RSU nel suo insieme e non ai singoli componenti.
Potere decisionale
Le decisioni relative alle attività della RSU sono assunte a maggioranza dei componenti.
Nello specifico, le decisioni relative all’attività negoziale sono assunte dalla RSU e dai rappresentanti delle associazioni sindacali firmatarie CCNL in base ai criteri previsti in sede di contratti collettivi nazionali di comparto.