Come avverrà la conferma dell’insegnante di sostegno su indicazione delle famiglie?
In queste settimane si sta parlando molto di questo tema, e molti sono i dubbi e le incertezze dei docenti di sostegno a riguardo.
Facciamo quindi una sintesi delle cose importanti da sapere per come sono state definite al momento attuale.
Innanzitutto ricordiamo che:
- la conferma riguarda unicamente i docenti a tempo determinato con contratto al 30/06 o al 31/08;
- la conferma avverrà sulla scuola e non sulle ore del ragazzo;
- le operazioni di conferma potranno avvenire solo al termine di tutte le nomine in ruolo e di tutte le operazioni di mobilità dei docenti di ruolo (utilizzi ed assegnazioni provvisorie)
I passi della procedura saranno i seguenti:
- Entro il 31 maggio i dirigenti devono acquisire le richieste di conferma da parte delle famiglie
- Entro il 15 giugno i dirigenti dovranno valutare, sentiti anche i GLO, la sussistenza delle domande presentate dalle famiglie in base alla specifica situazione dell’alunno e della classe
- In questa fase i dirigenti sentono anche i docenti interessati che possono dichiarare la propria disponibilità di massima che in ogni caso potrà essere rivista in seguito al momento delle nomine vere e proprie.
È da sottolineare però che se un sì attuale non è vincolante, un eventuale diniego blocca definitivamente la procedura sul nascere senza possibilità di ripensamento. Quindi il docente che non conferma entro il 15 giugno blocca la procedura e non potrà ripensarci in sede delle 150 preferenze, mentre chi esprimesse oggi un sì, potrà modificare la sua decisione al momento delle operazioni di nomina
- In caso di via libera, i dirigenti dovranno inserire in un’apposita funzione del SIDI i dati relativi al docente interessato comprensivi di situazione contrattuale nell’a. s. 2024/25 (cattedra intera, spezzone, 31 agosto 30 giugno, che comunque non pregiudica alcun che riguardo alla futura nomina eventuale) ed inviarli all’UST competente
- Per la valutazione della sussistenza o meno del loro diritto ad una nomina, i potenziali docenti da confermare dovranno comunque procedere alla compilazione delle 150 preferenze al pari di quanto hanno fatto gli anni passati
- Per loro sarà in aggiunta predisposta una speciale funzione dove andranno ad inserire il loro consenso definitivo alla conferma sul posto attualmente occupato indicando anche le richieste riguardo alla tipologia di posto che intenderebbero accettare (solo 31 agosto, solo 30 giugno o solo spezzone o tutte le possibili combinazioni)
- Gli UST faranno quindi girare “a vuoto” l’algoritmo (il cosiddetto “bollettino zero”) per valutare se il diretto interessato compare negli elenchi dei nominati a prescindere della tipologia di posto o classe di concorso. Basta quindi che il nominativo dell’interessato compaia in qualunque classe di concorso con qualsivoglia quantità oraria.
- Se ciò avviene, il docente potenzialmente confermabile acquisisce il diritto di precedenza e viene confermato sulla base delle richieste fatte nella funzione apposita. Se ad esempio se ha indicato una conferma solo su di una cattedra al 31 agosto, ma il posto oggetto di conferma è al 30 giugno, la conferma non scatta e il docente verrà trattato normalmente nella fase di funzionamento del logaritmo delle supplenze
- Precisiamo che la nomina per il prossimo anno scolastico non tiene minimamente conto della situazione contrattuale attuale, in particolare potrebbe succedere che chi sta attualmente lavorando su di uno spezzone potrebbe richiedere di essere nominato su cattedra al 31 agosto ed ottenerla con precedenza rispetto a tutti gli altri presenti in GPS anche se con punteggio maggiore.
- In caso di conferma il nominativo del docente viene escluso dai successivi turni da GPS a meno che la sua conferma sia scattata solo su di uno spezzone, nel qual caso verrà mantenuto il suo diritto a completamento che potrà avvenire negli usuali turni di nomine.