Supplenze brevi, quando spetta la proroga del contratto?

Con l’O.M. 112 del 6 maggio 2022 si è proceduto non solo ad aggiornare le graduatorie provinciali e d’istituto, ma anche a regolamentare il conferimento delle supplenze per il personale docente ed educativo.

Tipi di supplenza

Espletate le operazioni di immissioni in ruolo si provvede con la stipula di contrati a tempo determinato secondo le seguenti tipologie:
• supplenze annuali fino al 31 agosto
• supplenze fino al termine delle attività didattiche fino al 30 giugno
• supplenze brevi e temporanee nel caso di sostituzione di un titolare assente

Diritto di proroga della supplenza temporanea

La supplenza temporanea, al fine di garantire la continuità didattica, è prorogata nei riguardi del supplente già in servizio, a decorre dal giorno successivo a quello della scadenza del precedente contratto. Ciò avviene quando al primo periodo di assenza del titolare ne consegua un altro (anche di più), senza soluzione di continuità o interrotti solo da giorno festivo o da giorno libero dall’insegnamento.

Diritto di proroga e pagamento delle vacanze natalizie

Nel caso in cui il docente titolare si assenti per sette giorni prima delle vacanze natalizie e alla ripresa delle lezioni manchi nuovamente per almeno sette giorni con nuova certificazione, al supplente spetta la proroga e il pagamento della supplenza compreso il periodo delle vacanze natalizie. Questo è stabilito dall’art. 40 del CCNL/SCUOLA al comma 3. In questo senso il nuovo contratto dovrà decorrere dal primo giorno di inizio della sospensione delle attività didattiche.

La semplice proroga della supplenza spetta nel caso in cui il docente titolare risulti ancora assente al rientro della sospensione natalizia, ma non abbia coperto con assenza giustificata il periodo di sospensione, quindi formalmente è stato in servizio.

Non si ha diritto alla proroga

Il supplente non ha diritto alla proroga nei casi in cui il docente titolare dovesse:
• rientrare in servizio il giorno prima delle vacanze,
• rientrare in servizio il primo giorno di ripresa delle lezioni

Completamento orario di cattedra in settimana

Secondo la normativa vigente, al supplente con un contratto che completi l’intero orario ordinario di servizio previsto nell’intera settimana, spetta di diritto il pagamento della domenica. È importante specificare che tutto il suddetto periodo è da computarsi nell’anzianità di servizio.